‘Lettere a mia figlia’ il racconto dell’Alzheimer

Anche il cinema racconta l’Alzheimer in un corto in concorso ai David di Donatello 2017, protagonista Leo Gullotta.

Di seguito si riporta la recensione dell’ ANSA:

Un corto che serve a far entrare chi guarda in questa piccola storia di una malattia terribile, l’Alzheimer“: così Leo Gullotta, 70 anni, racconta il film breve ‘Lettere a mia figlia’, in concorso ai David di Donatello 2017, di cui è straordinario protagonista.

Girato in Campania tra Napoli e provincia e prodotto da Pulcinella Film in collaborazione con Paradise Pictures, vede la regia di Giuseppe Alessio Nuzzo, che in primavera sarà al cinema con il suo primo lungometraggio ‘Le verità’ con Francesco Montanari, Nicoletta Romanoff e la partecipazione di Maria Grazia Cucinotta.

Leo Gullotta racconta lAlzheimer in Lettere a mia figlia"
Leo Gullotta racconta lAlzheimer in Lettere a mia figlia”

La storia che si racconta è quella di un uomo che ha vissuto la sua vita gioiosa in famiglia con la moglie e la bambina che diventerà presto donna – racconta Gullotta – In questo percorso lo aggredisce la malattia che porterà lui e la sua famiglia ad attraversare un dolore quasi ‘cosciente’“.

 

 

Anche le foto sono dell’ANSA.